giovedì 15 settembre 2011

Bordatino Pisano


Il Bordatino e’ un antica minestra Toscana realizzata con “materiali di recupero” del giorno prima che si prepara oramai raramente nelle zone di Pisa Lucca e Livorno E’ un piatto della cucina povera, una sorta di polentina “lenta”, cioè non troppo densa con i fagioli e il cavolo nero. L’origine “forse”, e’da attribuire ai Livornesi, e pare il nome “bordatino” derivi proprio dal termine “di bordo” in quanto preparata a bordo dei velieri che solcavano i mari durante le traversate intorno al 1700. La ricetta originaria prevede l’utilizzo dei fagioli rossi ma vanno benissimo anche i cannellini

Ingredienti per 6 persone
1 litro e mezzo di acqua di cottura dei fagioli con qualche fagiolo passato al setaccio e alcuni interi, 250g di farina di mais tradizionale macinata grossa, 6/7 foglie di cavolo nero, un po’ di pomodoro passato , 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, Odori ( Carote Sedano Cipolla Prezzemolo), aglio, Olio, Sale, aglio, Pepe.
Preparazione
Tritate gli “odori”, a Pisa si chiamano così, cioè il prezzemolo, la carota, la cipolla e il sedano e farli soffriggere in pentola con aglio e olio extravergine di oliva. Unire il cavolo tagliato a pezzi e far cuocere per circa quindici minuti con la polpa di pomodoro e il concentrato diluito. Aggiungere il brodo di fagioli caldo e far cuocere per un ‘altra mezzora. Versare successivamente la farina gialla a pioggia evitando di fare grumi portandola a completa cottura (30/40 Minuti) cercando di mantenerla un “po’ lenta” cioè non molto densa, nel caso aggiungete un po’ di acqua.Servire la minestra calda con un filo di olio a crudo.

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